Val di Panico II


  • 31.8 km

    Distance

  • 1437 m

    Elevation Gain

  • 1428 m

    Elevation Loss

  • 1898 m

    Max height

  • 715 m

    Min height

  • Road

  • Equip

  • Skill

  • Effort

Trail Description


“Restiling” del classico giro della Val di Panico, con due varianti che ne eliminano quelli che si possono definire “difetti”: i saliscendi iniziali del sentiero che inizia dal rifugio del Fargno e la discesa nella Valle dell'Ussita su veloce e banale carrareccia, almeno nella sua parte iniziale. Si sale al Fargno passando per Vallestretta, il valico delle Arette e i Piani di Pao. Arrivati al Fargno, invece di prendere il sentiero CAI 277, si sale alla Forcella Angagnola, superando in mezz'ora circa i 100 metri di dislivello che la separano dal rifugio. Dalla forcella si scende in Val di Panico col sentiero CAI 275 che incrocia il 277 all'altezza della Fonte Angagnola, evtandone così, come si diceva, i faticosi saliscendi iniziali. Arrivati poi alle sorgenti di Panico, invece di proseguire lungo la Valle dell'Ussita per la carrareccia che costeggia il torrente, si devia a sinistra per un sentiero quasi dimenticato che attraversa la faggeta delle Fraonare, a ridosso della maestosa parete Nord del Monte Bove. Dopo circa due km si ritorna sulla strada per Calcara e si chiude il giro passando per Castel Fantellino e le scalette di Castel Murato.

Foto:


http://itinerari.mtb-forum.it/tours/view/8904


"Restiling" of the classic tour of the Val di Panico, with two variants that eliminate the ones you can define "defect": the ups and downs of the path that starts from the initial shelter Fargno and the descent into the valley of dell'Ussita fast and trivial carrareccia , at least in its initial part. It rises to Fargno through Vallestretta, the point of Arette and plans Pao. Arrived at Fargno, instead of taking the CAI 277, climb the Forcella Angagnola, surpassing in half an hour about 100 vertical meters that separate it from the refuge. From the pass, descend in Val di Panico with CAI 275 that crosses the 277 at the height of the Source Angagnola, evtandone so, as I said, the grueling initial ups and downs. Then arrived at the sources of Panic, instead of continuing along the valley dell'Ussita for the track that runs alongside the river, turn left along a path that crosses almost forgotten Fraonare of the beech, close to the majestic north face of Monte Bove. After about two kilometers you back on the road to Kalkara and closes the circle passing through Fantellino Castel Castel Walled and ladders.
Photo:


http://itinerari.mtb-forum.it/tours/view/8904

Map/Elevation

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