MTB Trails
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DeutschTrail Description
Giro da fare con recupero auto lasciandone preventivamente una a Isola G. Sasso e partendo con la funivia ad Assergi o risalnedo a Campo Imperatore con una seconda auto.
Dalla funivia si scende nella piana lungo una pista da sci e poi si imbocca il sentiero (ora in salita) che porta verso Vado di Corno ed il Brancastello.
La salita è in qualche tratto con bici in spalla, in lunghi pezzi si pedala in st su mezza costa con panorami stupendi. La salita è il minore dei problemi però.
La prima parte della discesa è molto tecnica per via della pendenza e dell'erba pettinata dalla neve invernale ... siamo andati tutti a terra anche se si va molto piano! abbiamo alternato pezzi in sella a qualche tratto a piedi. In questa zona il sentiero quasi non si riesce a seguire ... occorre solo il GPS o un minimo di orientamento.
La seconda parte della discesa - breve - è troppo ripida e smossa e, anche se breve, si deve fare a piedi (e non è facile lo stesso).
Il terzo ed ultimo tratto nel bosco è un sentiero nel bosco che porta al Santuario di Fonte Colomba e, come ogni discesa da un Santuario (n.d.r.: leggi Mentorella ), è abbastanza difficile. In alcuni tratti riesci a prendere il ritmo, in altri le curve sono troppo strette per le seghe come me. Ci sono delle deviazioni forse poco significative ma è bene seguire la traccia GPS.
Il fondo è smosso e purtroppo alcuni alberi caduti ti costringono a qualche ulteriore sosta.
Dal punto di vista paesaggistico e tecnico il giro è assai più bello di quello della Val Maone ... ma non è un giro per tutti e bisogna mettere in conto tratti esposti nel baratro o pezzi a piedi anche in discesa a meno di essere molto bravi.
Non si deve prendere sottogamba il poco dislivello iin salita ... non è un giro facile (la discesa non è affatto gratis) e l'ambiente montano non rende facile superare inconvenienti.
Ottimo il ristorante La Cascata a Pretara posto lungo il percorso quasi alla fine del giro: da lì è quasi tutta discesa fino al paese di Isola G.Sasso.
Ringrazio Germana per avermi fatto scoprire l'itinerario ed agli altri amici che mi hanno accompagnato per aver resistito alla fatica del giro.
Una macchina va lasciata a Isola G. Sasso e poi raggiungere Funivia del G. Sasso ad Assergi con una seconda auto.
http://itinerari.mtb-forum.it/tours/view/7679
Giro to do with auto recovery leaving a prior Isle G. Sasso and starting with the cable car to Assergi or risalnedo at Campo Imperatore with a second car.
From the cable car down into the level down a ski slope and then take the path (now uphill) that leads to Vado di Corno and Brancastello.
The climb is in some places with bike on his shoulder, in long pieces you ride in st on the hillside with gorgeous views. The slope is the least of the problems though.
The first part of the descent is very technical because of the slope and grass combed by winter snow ... we all went to the ground even if you go very slowly! we alternated pieces riding some distance on foot. In this area the trail almost you can not follow ... you only need the GPS or a minimum of guidance.
The second part of the descent - short - is too steep and loose and, though short, is must be done on foot (and it is not easy all the same).
The third and final section in the forest is a forest path that leads to the Sanctuary of Fonte Dove and, like any descent from a shrine (note: Read Mentorella), it is quite difficult. In some places you can pick up the pace, in other curves are too tight for saws like me. There are some deviations perhaps insignificant but it is good to follow the GPS track.
The fund is moved and unfortunately some fallen trees force you to stop any further.
From the point of view of landscape and technical revolution is much nicer than the Val Maone ... but it is not a ride for everyone and you have to take into account the exposed sections or pieces in the abyss also walk downhill unless you are very good.
should not be taken lightly iin the low gradient ascent ... it's not an easy ride (the descent is not free) and the mountain environment does not make it easy to overcome drawbacks.
Excellent restaurant La Cascade Pretara place along the path near the end of the tour: from there it's almost all downhill to the village of Isola G.Sasso.
Germana thank you for making me discover the route and other friends who have accompanied me for resisting fatigue the ride.
A car should be left in Isle G. Sasso and then reach cableway G. Sasso Assergi with a second car.
http://itinerari.mtb-forum.it/tours/view/7679
Map/Elevation
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