Campiglione (Monti della Laga)


  • 20.9 km

    Distance

  • 1051 m

    Elevation Gain

  • 1067 m

    Elevation Loss

  • 1722 m

    Max height

  • 824 m

    Min height

  • Road

  • Equip

  • Skill

  • Effort

Trail Description


Si parte dall’abitato di Nerito, dove , lasciata l’auto nella piazza principale, si prende subito a dx la stradina asfaltata che si innalza ripida sopra al paese. Alcuni cani del paese ci accompagnano come al solito nella nostra avventura. Tra un tornante ed un altro, si pedala all’ombra della rigogliosa boscaglia che caratterizza questi luoghi, ricchissimi di fauna ma soprattutto meta ambita di fungaioli incalliti. L’asfaltata termina in corrispondenza di una sbarra. Da qui si continua su piacevole sterrata, in alcuni tratti scassata dal passaggio dei fuoristrada. Quando si pedala sopra la Costa del Notaio il panorama che abbiamo davanti è unico. L’imponenza del Monte Corvo ci accompagna per quasi tutto l’anello. Sotto di noi, il Fosso di Nerito sembra quasi respirare. Lungo la sterrata si incrociano diverse fonti, alcune in secca (dipende dal periodo dell’anno). Si alternano passaggi scoperti a tratti nel bosco ma il tracciato è sempre piacevole e, avendo buon ritmo, ci si ritrova in poco tempo al Pian della Mozza. Sulla sx troviamo una ricovero per bovini. Dal ricovero, prendendo il sentiero 135 C.A.I. si potrebbe scendere al Fosso di Nerito passando per le Coste Segadacqua ma il Cinghiale preferisce salire ancora pedalando sempre sul 135 ma in direzione Monte Corvo. Rientrati nel bosco si sfrutta l’evidente traccia che sale facendo attenzione ad ignorare quella di sx. Usciamo di nuovo allo scoperto su ampio prato denominato Corridoio. Lasciandosi il Monte Corvo a dx, si segue il sentiero visibile nella parte superiore del prato. Il tratto da affrontare è abbastanza ripido ma nulla di preoccupante perché, usciti nuovamente dal bosco, ci si ritrova davanti una spettacolo della natura : Campiglione. Il Corvo pare caderci addosso. Siamo in un posto incantato, un tempo preso di mira da gente senza scrupoli pronta a deturparlo pur di costruirvi impianti sciistici. Ma le intenzioni sono rimaste tali per fortuna! Costeggiando il bosco sulla sx, bisogna prestare attenzione alla segnaletica C.A.I. che ricompare su alcune rocce. La seguiamo scendendo per una traccia poco agevole. Adesso siamo sul fianco del Colle delle Monache, che aggiriamo attraversando un paio di ruscelli. Qualche strappo a spinta ed ecco che la traccia si apre permettendo di risalire in sella e prepararci per la superba discesa. I primi 200m di dislivello ce li spariamo nel bosco fino a sbucare a Pian dell’Abete dove a far da padroni sono dei poderosi cavalli da soma. Ci si porta dal lato opposto del pianoro e si riprende la traccia che scende decisa verso i Prati dell’Incodara. Sulla sx insiste un rifugio molto frequentato nella stagione estiva. Dall’Incodara ripartiamo seguendo sempre le segnalazioni C.A.I. A quota 1000m circa incrociamo il Sentiero Italia per Prato Selva, svoltiamo a sx in direzione Nerito. Oltrepassato il corso d’acqua che solca il Fosso Nerito, si affronta un leggero strappo in salita per poi lanciarsi nella veloce discesa che riporta alla piazza del paese.
L’anello di cui sopra rappresenta un “concentrato” di panorami e divertimento, ideale per chi non dispone di un’intera giornata da dedicare allo sport.

CINGHIALE – MAGO – CAPRA 21/05/2011 Nerito
da Montorio al Vomano si segue la S.S. del Gran Sasso d'Italia in direzione L'Aquila


http://itinerari.mtb-forum.it/tours/view/6806


It leaves from Nerito, where you leave your car in the main square, you'll quickly right on the paved road that rises steeply above the village. Some dogs in the country are with us as usual in our adventure. Between a hairpin and another, you ride in the shade of the lush undergrowth that characterizes these places, rich in wildlife but especially popular destination for fungaioli hardened. The asphalt ends at a bar. From here you continue on nice dirt in some places battered by the passage of off-road vehicles. When you ride on the Costa del Notary landscape before us is unique. The grandeur of Mount Corvo with us for almost the entire ring. Below us, the Fosso di Nerito seems almost to breathe. Along the dirt road crossing a variety of sources, some in dry (depending on time of year). Alternate passages discovered in the woods at times but the track is always nice and having good rhythm, you find yourself in no time at Pian della Mozza. On the left we find a shelter for cattle. Admission, taking the path 135 C.A.I. you could go down to the Pit of Nerito through the Coste Segadacqua but the Boar prefer uphill pedaling on the 135 but always in the direction of Monte Corvo. Once back in the woods takes advantage of the clear track that goes up, making sure to ignore the sx. We go out again into the open on a large meadow called Hall. Leaving the Monte Corvo to the right, follow the path visible in the upper part of the lawn. The stretch to be addressed is quite steep but nothing to worry about because, out of the woods again, we find ourselves in front of a spectacle of nature: Campiglione. The Crow apparently falling over. We are in an enchanted place, once targeted by unscrupulous people ready to spoiling while to build ski resorts. But the intentions have remained so for goodness sake! Along the woods on the left, we must pay attention to the signs CAI reappears on some rocks. We follow a trail going down to a little smoother. Now we are on the side of the Colle delle Monache, which wander through a couple of streams. Some jerk push and behold, the track opens and you can go back in the saddle and get ready for the superb descent. The first 200m of altitude we shoot them in the woods until you reach Pian FIR where to make the masters are powerful pack horses. One door on the opposite side of the plateau and resumes decided to track down the Prati dell'Incodara. On the left insists a refuge very popular in the summer. Dall'Incodara off again always following reports CAI At an altitude of 1000m we cross the path for Italy Prato Selva, turn left towards Nerito. After crossing the stream that runs through the Pit Nerito, you deal with a slight climb uphill and then launch into the fast descent back to the village square.
The ring above is a "concentrate" of landscapes and fun Ideal for those who do not have a whole day to devote to the sport.
BOAR - MAGICIAN - GOAT 21/05/2011 Nerito photos by Montorio al Vomano follow the SS the Gran Sasso of Italy in L'Aquila direction


http://itinerari.mtb-forum.it/tours/view/6806

Map/Elevation

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