AltaVia Ventimiglia tratto basso

Giro classico che percorre il tratto basso della AV dei monti Liguri, sopra a Ventimiglia. Il percorso ricalca tratti di altri tracciati e della parte terminale della Alta Via, arrivando fino a Ventimiglia passando sopra al monte che domina Roverino (dovrebbe essere Monte delle Fontane). Partendo da Trucco si prende la statale in direzione Airole, ma subito prima della prima galleria si imbocca la strada privata sulla destra (segnata anche dal cartello con indicazione Sentiero 4C per MTB). Il percorso porta rapidamente in quota offrendo viste panoramiche sulla piana del fiume Roya e immergendo il bikerista nei profumi e suoni tipici della macchia mediterranea. La strada sale con forti pendenze nel tratto iniziale, per poi addolcirsi nei pressi del gruppo di case denominato Case Squarciafichi. La strada subito dopo devia verso destra portandoci in direzione di Cima Tramontina (visibile per le numerose antenne sulla cima). In cima a questa parte del percorso si arriva ad incrociare la AV dei Monti Liguri, chiaramente indicata da una palina in legno.Il percorso ora è davvero tutto pedalabile e decisamente bello senza particolari dislivelli. Seguendo la traccia si sale fino alla Cima Tramontina e poi si prosegue in costa. Si attraversano, nonostante la poca distanza paesaggi davvero vari, calanchi e vecchie mulattiere. Tutto lungo il percorso si vedono le tracce delle fortificazioni fatte in preparazione della seconda guerra, che proprio da Ventimiglia partono. Nei pressi dei calanchi di Brunetti (waypoint sulla traccia) il sentiero è franato ed occorre superare l'ostacolo con bici a spalla.Qui dopo aver incontrato altre postazioni di mitraglia (in alcune si riesce ad entrare) si raggiunge una colla che ci permette di intravedere nuovamente Roverino e la valle del Roya. Lungo questo tratto si incrocia il paese di Ciaixe e la stupenda chiesetta della Madonna della Neve immersa nei cipressi. Proseguendo il percorso si arriva all'apice nei pressi del Monte delle Fontane, dove la vista su mare e monti spazia davvero a 360°. Qui una sosta merita sicuramente di essere fatta, la costa che si vede si estende fino a Montecarlo ed oltre nelle giornate limpide.Questo tratto di percorso si sposta verso l'interno dove ci sono alcune caserme e depositi di rifornimento, fuori dalla linea di tiro dalla sottostante statale. Qui il sentiero scende abbastanza rapidamente fino ai nuclei di case di Case Magauda, un caratteristico gruppo di case contadine, dove si con una serie di tornantini ci si immerge in un bellissimo ed inatteso bosco (dopo tutte quelle rocce e spine).Il rientro dalla stazione di Ventimiglia avviene lungo la statale che risale il fiume Roya.Arte:  la Cappella della Madonna della Neve a Ciaixe, le numerose fortificazioni militari lungo i due crinali, i nuclei di Case Magauda.Natura: le Rupi di Roverino, i Calanchi di Brunetti, le forre del Fiume Roya e i meandri del Torrente Bevera. Difficoltà: la prima parte per salire alla AV impegnativa, poi il percorso diventa affrontabile da chiunque, qualche punto leggermente esposto o a spinta
ci sono pochi punti acqua, meglio premunirsi.