E' un percorso naturalisticamente molto bello e quasi del tutto ciclabile. Ho voluto coniare questo nome perché tutto il tragitto attraversa boschi molto prolifici di funghi, soprattutto porcini.
Arrivati a quota 1500 metri nei pressi del passo della Donna Morta, svoltare a sinistra nel sentiero 111. Da qui si raggiunge direttamente Monteacuto delle Alpi (tragitto tecnicamente più impegnativo), oppure, come ho fatto io, dopo 2 km circa di sentiero 111 si incontra una casa diroccata, girare a sinistra e percorrere il sentiero 113.
Al mulino della Squaglia, si può girare a destra e fare una deviazione a Madonna del Faggio, oppure girare a sinistra e raggiungere direttamente Castelluccio.