Parco La Mandria - Lanzo Ponte Del Diavolo


  • 14.4 km

    Distance

  • 213 m

    Elevation Gain

  • 141 m

    Elevation Loss

  • 523 m

    Max height

  • 339 m

    Min height

  • Road

  • Equip

  • Skill

  • Effort

Descrizione del percorso


Si parte da Via Senatore Giovanni Agnelli, 33 - Parco Regionale La Mandria, Comune di Robassomero, Località Fiano (Grange Di Fiano) e si arriva al Parco del Ponte Del Diavolo, Comune di Lanzo, salendo sul ponte omonimo (costruito nel 1300).

La traccia GPX ricalca il percorso descritto nel sito mtbpiemonte.it dal mitico Massimo Peverada. Unica differenza è il punto di partenza che non è il pub indicato a Grange di Fiano ma la via Sen. Giovanni Agnelli. Il percorso risulta leggermente più corto. Una volta nel bosco potete anche seguire le descrizioni riportate nel sito.

Note:

La Via Sen .G. Agnelli termina presso un grande cancello. Si deve imboccare lo sterrato sulla destra che scende nel bosco con alcuni tornanti, per poi affiancare il muro di cinta de La Mandria. Da qui il percorso GPX coincide con quanto descritto nel sito mtbpiemonte.it a cui vi rimando per il resto.

E' possibile parcheggiare sullo slargo erboso corrispondente al civico 33 oppure qualche Km più avanti. Sempre scendendo lungo la via troverete una fabbrica sulla dx, la Wagon Automotive, con un ampio e libero parcheggio fronte ingresso.

Gli sterrati (circa il 70% del percorso) sono molto pietrosi. Anche se il percorso è facile come pendenza e dislivello è comunque richiesta una certa capacità di controllo dell'anteriore perchè una distrazione può facilmente far inchiodare la bici e ribaltarvi.

Il percorso prevede un piccolo guado del torrente Ceronda. Di norma non c'è molta acqua e si passa senza neanche uno schizzo. Tuttavia si avvisa che potrebbe risultare inattraversabile in certi periodi dell'anno, quelli corrispondenti a precipitazioni cospicue.

Per il ritorno potete scegliere se ripetere la traccia a ritroso o prendere la SP1 Lanzo - Venaria Reale (è vicinissima al ponte del diavolo e ci sono bacheche e cartelli indicazione ovunque). Con quest'ultima si fa sicuramente prima (asfalto e quasi tutta pianeggiante) ma non è certo priva di traffico e di pericoli.

Io consiglio di tornare lungo la stessa strada dell'andata perchè è molto divertente: gran parte del tracciato risulta in in leggera discesa e con un fondo che consente di spingere molto sui pedali.


http://itinerari.mtb-forum.it/tours/view/7585

Mappa/Altimetria

Immagini


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