Ulteriori informazioni a.
Non c’è miglior punto di partenza della Malga Ra Stua per un’escursione nel Parco Naturale di Fanes-Sennes-Braies: posta all’intersezione di numerosi sentieri, permette infatti di raggiungere con relativa facilità alcuni dei più suggestivi angoli dell’intero comprensorio Ampezzano. A fare da sfondo a questo spettacolare itinerario, in particolare, saranno l’Altopiano di Sennes, la Croda del Beco e la Forcella Le Rosa.
Arrivare a Ra Stua da Cortina significa percorrere prima le agevoli sterrate lungo il Boite, quindi risalire le aspre pendenze della rotabile per la malga; inizia qui il tour vero e proprio: all’imbocco della Val Salata una ripida ma compatta salita a tornanti raggiunge il pittoresco Lago de Rudo, proseguendo poi pianeggiante fino al rifugio Fodara Vedla.
L’ascesa prosegue ora a strappi, addentrandosi nell’Altopiano di Sennes tra incredibili panorami sulle
vette circostanti; poco oltre l’omonimo rifugio inizia la parte più scenografica dell’intero tour con una variante (da ripercorrere poi a ritroso) che sale a medie pendenze fino al rifugio Biella effettuando il periplo dell’immensa distesa rocciosa ai piedi della Croda del Beco.
Scendendo il ripido e sconnesso sterrato della Val Salata si torna quindi nei pressi della Malga Ra Stua dove ha inizio l’impegnativa salita a Forcella Lerosa. Il sentiero dal fondo lastricato raggiunge i pascoli sommitali con tornantini e pendenze via via più facili, scollinando tra la meravigliosa cornice di Croda Rossa d’Ampezzo e quella de R’Ancona.
La successiva veloce discesa in Val di Gotres termina sul tracciato della ciclabile dell’ex ferrovia, lungo la quale si torna rapidamente a Cortina.
Punto di partenza: Cortina d'Ampezzo, via A.Bonacossa, Stadio Olimpico del Ghiaccio.
Copyright © Stefano De Marchi
Tutti gli itinerari contrassegnati TMB sono disponibili al sito.