320 Ai piedi delle Vette Feltrine


  • 37.3 km

    Distance

  • 719 m

    Elevation Gain

  • 728 m

    Elevation Loss

  • 559 m

    Max height

  • 235 m

    Min height

  • Road

  • Equip

  • Skill

  • Effort

Descrizione del percorso


Referente LUIGI - () - Ultima ricognizione: 21/7/2013

SCHEDA TECNICA
Verso Orario - Lunghezza = 37 Km - Dislivello Sal/Disc = +630 m
Quote min/Max = 240 / 550 - Tempo Standard ore 3:30 min
Velocità media = 10,6 Km/ora - Ciclabilità su tempo 99% (a piedi 2 min)
Difficoltà Tecnica = 3/7 Medio/Facile - GD= 44 MEDIO

DESCRIZIONE:
Dal centro di Anzù ci si avvia verso le pendici del monte Telva percorrendo anche un tratto dell’antica via Claudia Augusta Altinate. Notevole la grotta e palestra di roccia delle Perine ad inizio salita. Si scollina nei pressi di Zérmen quindi si scende velocemente all’incrocio con la SR Feltre – Belluno. Per stradine campestri si procede in direzione nord con bella vista sulle Vette Feltrine; a Foen inizia la bella salita che porta ad Altin e quindi a Vigui. Ci si addentra nella ombrosa valle di San Martino dove presto si incontra l’omonima chiesetta. Nel wp J q. 530 il guado sul T. Stien consente di passare sul versante opposto. Troveremo una serie di brevi strappi di cui uno veramente “impossibile”: bici a spinta per meno di 100 m. Poco prima di Lasen si scollina alla q. max (550 m); attraversato il paesino si scende ripidi a valle dove si ripassa lo Stien su ponte a q. 380; breve risalita ed ecco Grum. Qui, nell’antico borgo con villa nobiliare si trova un nuovo agriturismo dove abbiamo trovato ottima accoglienza e prelibatezze a Km 0. Per saperne di più:
Scesi ad Umin si affronta l’attraversamento del Colle della Croce che richiederà ancora 1min a piedi causa un tratto solcato da profonda canaletta; quasi in cima si tiene a dx su prato e dopo 20 m si trova l’inizio della facile discesa che attraversa Cart e Vellai; una breve risalita su panoramica dorsale e poi giù fino all’incrocio con la trafficata SR Feltre – BL (Attenzione !). la si attraversa, verso sx e si trova subito la stradina per Nemeggio. Si attraversa la ferrovia scendendo a piedi una scalinata metallica poi, in lieve discesa, attraversata una zona artigianale, si arriva presto a Cellarda nei pressi dell’oasi naturalistica. L’ultimo suggestivo tratto si svolge ai piedi del monte Miesna (versante nord): tortuoso e selvaggio, su arido terreno carsico.. nessun segno di presenza umana … eppure poche pedalate ancora ci separano da Anzù.


http://itinerari.mtb-forum.it/tours/view/10296

Mappa/Altimetria

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