E' il giro che meglio coniuga gli aspetti paesaggistici con quelli tecnici: la prima discesa è in un bellissimo bosco che si apre a voragine lungo un canyon scavato da un ruscello. La seconda è la famosa "ponticelli", caratterizzata da innumerevoli passaggi su ponti di legno della più svariata fattura. I famosi Sassi compariranno e spariranno in un bellissimo gioco prospettico. Da evitare i periodi fangosi: gli accumuli di melma possono diventare un problema.
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