Giro Monte Sirente all mountain (AQ)

Note: Il trail “Sirente Runde” rispetto al classico giro, con le varianti apportate è completamente off road. Snodandosi in zone isolate e remote è un grande itinerario, emozionante e selvaggio, uno dei percorsi più considerevoli di tutta la zona dell’Appennino Centrale per complessità e completezza. La fatica è ricompensata con la bellezza dei paesaggi che si attraversano e dai panorami sui quali ci si affaccia.
Distanza:60 km, dislivello: 2000 metri.
Informazioni tecniche: percorso all mountain, impegnativo per dislivello, lunghezza e tratti tecnici. Sterrate ampie e veloci, salite impegnative, single track tecnico per Rovere, fondo breccioso nell’ultimo tratto del rientro.
Località di partenza ed arrivo: Collarmele (AQ) - fontana del Vallone.
Come arrivare: autostrada A25 Roma – Pescara. Uscita Celano, direzione Aielli - Collarmele.

Descrizione del percorso
L’itinerario inizia a Collarmele, dalla fontana del Vallone (territorio nel Parco Sirente-Velino). Si prende lo sterrato che sale a sinistra percorrendo i saliscendi dell’Alto d’Accio, costeggiando fonte Cituro, si passa sotto le pale eoliche e si giunge ad Aielli.
Attraversato l’abitato si scende nella sottostante vallata, da dove si intraprende la salita lungo i tornanti per Vado Castello.
Dai prati Santa Maria dopo un primo tornante sinistroide, tralasciando il classico percorso per la sella che scende ad Ovindoli, a destra si imbocca lo sterrato che in direzione est, sale sulle ondulate alture (tratto di quota con salita ancora impegnativa, ma con viste spettacolari).
A quota 1770 circa, superato un breve tratto ripido curvando verso sinistra, si prosegue lungo il percorso d’altura in direzione ovest.
Tornando a scendere, si giunge ad un bivio a quota m. 1730 (a sx si scende a Ovindoli), breve risalita verso destra per poi scendere in una vallata fino a Fonte della Valle, da dove si è costretti ad effettuare, un tratto di 600 metri a spinta, fino ad una sella.
Dopodiché impegnativo single-trek a tratti trialistico, dapprima in falsopiano e poi in discesa verso Rovere (AQ).
Dal paese si prende lo sterrato che dopo breve, nella splendida faggeta dell’Anatella scende ai Prati del Sirene (magnifica vista del lato nord del Sirente).
Dalla piana, in salita ci si inoltra nuovamente nella faggeta e si arriva alla piana di Fonte Canale.
Superato il laghetto, non appena si inizia a scendere verso valle (si lascia lo sterrato del percorso classico che scende ad incrociare la strada asfaltata proveniente da Gagliano Aterno), si intercetta e si prende sulla destra un sentiero con segnavia 23, che risale in sottobosco ed esce su un rilievo prativo.
Da questo punto con riferimento all’ultimo tornante dell’asfaltata che sale da Gagliano Aterno, a vista seguendo lievi tracce nel prato, si scende andando ad impegnare lo sterrato della Piana del Baullo.
Dopo circa 500 metri si devia a destra, si percorre un tratto rettilineo lasciandosi sulla sinistra un casolare.
Superate lievi pendenze si scende verso sinistra, su single-trek con fondo breccioso (tratto, del percorso della gran fondo “I Sentieri dei Lupi”) arrivando alla fontana del Vallone, punto di partenza di questo avvenente giro.