323 Col Perer, Celado, Cima Campo, lago del Senaiga.

Referente LUIGI - () - Ultima ricognizione: 30/6/2013

SCHEDA TECNICA
Verso: seguire l’ordine alfabetico dei WP. (vari anelli e tratti ripetuti)
Lunghezza = 41 Km - Dislivello Sal/Disc = +810 / -1450 m
Quote min/Max = 380 / 1500 - Tempo Standard ore 3:30 min
Velocità media = 11,7 Km/ora - Ciclabilità su tempo 99% (a piedi 3 min)
Difficoltà Tecnica = 4/7 MEDIO - GD= 44 MEDIO

NOTE: La particolarità di questo giro è quella di avere una partenza in quota (col Perer q. 1020) ed un arrivo a fondovalle (Ponte Serra q. 380). Ciò si può fare disponendo di un autista che rinunci alla discesa al lago Senaiga e riporti l’auto a Ponte Serra; per farlo basterà che prosegua dal wp A/S sulla strada già percorsa all’andata arrivando così dopo circa 3 Km al parcheggio di Col Perer (il dislivello salita=discesa si riduce a 750 m )

DESCRIZIONE:
Dal park di Col Perer si prende la stradina in piano che, altalenante e sinuosa taglia il boscoso versante nord della Valpora e della val Nappe e raggiunge la sella di Celado a q.1160 (rist. Larici). Anziché proseguire in discesa per Castel Tesino, si inverte direzione prendendo la strada asfaltata per Col Perer. Per togliere un po’ d’asfalto si devia presto per il bel crinale panoramico di Monte Pasolin quindi si ridiscende alla SP di Celado. Con pendenza sostenuta si procede in salita fino a trovare il Rist. Cima Campo, proprio di fronte all’omonimo Monte.
Qui inizia un anello orario che porta prima su asfalto e poi su bella strada bianca (origine militare) fin di fronte al Forte Leone (in fase di restauro) e poco dopo alla prativa Cima Campo dove si tocca la max quota = 1500 m. In discesa si passa accanto alla Malga che in stagione offre un servizio di ristoro con piatti tipici. La discesa chiude l’anello al rist. Cima Campo, contrassegnato dal wp J/O.
Si riparte ancora sulla strada per Col Perer ma questo volta, percorsi 400 m (wp K/P) si devia a sx, abbandonando definitivamente l’asfalto. Inizialmente la discesa è assai pietrosa, poi migliora sempre più e, dopo malga Costa, diventa inebriante (fondo erboso, compatto in lieve discesa … stile: “non freno e non pedalo”. Finita la zona prativa si rientra nel bosco e nel wp B/R si ritrova la forestale dell’andata; la si percorre verso il punto di partenza fino al wp A/S. Qui si può rientrare brevemente al parcheggio (3,2 Km ) oppure lo faranno solo gli autisti; gli altri possono tuffarsi nella gran discesa per il Senaiga. Purtroppo non è “tutta” discesa ! Arrivati al bivio T q. 670 bisogna risalire per una 90 ina di m; prima dolcemente poi con 3 duri strappi e si valica a q. 760. Ancora discesa, molto ripida, fino al bivio U q. 570, qui teniamo a sx (strada vecchia) per non perdere lo stupendo tratto delle gallerie e la traversata sulla diga che chiude il lago del T. Senaiga.
NOTA: il GPS “impazzirà” tracciando strane asole … non preoccupatevi, qui è impossibile perdersi o sbagliare strada.
L’ultima galleria dopo la diga, collega alla strada che scende da Lamon e poco più sotto, alla SS di Primiero-Passo Rolle, ormai nei pressi di Ponte Serra (park a sx, bar a dx).